La Corte Costituzionale ha recentemente emanato la sentenza n. 135 del 2012 con la quale dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 23, comma 21 e 40, lettera a) del comma 2, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, come modificato dall’art. 16, comma 1, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, promossa dalla Regione siciliana, con riguardo al combinato disposto dell’art. 36, primo comma, della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 2, recante lo Statuto della Regione Siciliana e dell’art. 2, primo comma, del d.P.R. 26 luglio 1965, n. 1074, recante le norme di attuazione dello statuto in materia finanziaria.
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