Si tratta del provvedimento che disciplina le procedure che il dipartimento delle Finanze dovrà seguire per mettere annualmente a disposizione dei Comuni, i dati statistici aggregati riferiti alle dichiarazioni dei redditi delle persone fisiche residenti nel territorio di competenza, il tutto nel rispetto della normativa sulla tutela della privacy.
Le tabelle fornite dal dipartimento delle Finanze, infatti, dovranno essere organizzate per classi di reddito e contenere le informazioni sulle principali categorie di reddito dichiarato e sulle principali variabili per la determinazione dell’imposta, evitando però di permettere l’identificazione dei soggetti.
L’agenzia delle Entrate, inoltre, dovrà mettere a disposizione, attraverso il portale «Punto Fisco» e nel rispetto delle convenzioni di cooperazione informatica già attive con i Comuni, le informazioni riguardanti gli esiti delle segnalazioni qualificate trasmesse telematicamente dagli enti locali nell’ambito della lotta all’evasione.
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