Riduzione per TARI stagionale: decide il regolamento comunale

Coloro che occupano locali ed aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani, sono tenuti a presentare la dichiarazione TARI al fine di determinare il tributo dovuto, tenendo conto che sono escluse dall’imposizione le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

3 July 2023
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Introduzione
La legge n. 147/2013 ha introdotto la TARI, in sostituzione degli altri prelievi sui rifiuti di natura tributaria, disciplinando, all’art. 1, comma 641, il presupposto impositivo. Nel dettaglio, la normativa richiamata ha precisato che “Il presupposto della TARI è il possesso o la detenzione a qualsiasi titolo di locali o di aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani, (…omissis..)”. Ciò significa che coloro che occupano locali ed aree scoperte, suscettibili di produrre rifiuti urbani, sono tenuti a presentare la dichiarazione TARI al fine di determinare il tributo dovuto, tenendo conto che sono escluse dall’imposizione le aree scoperte pertinenziali o accessorie a locali tassabili, non operative, e le aree comuni condominiali che non siano detenute o occupate in via esclusiva.

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