Gli enti locali che affidano la riscossione delle proprie entrate a soggetti esterni devono rassegnarsi a veder confluire gli importi riscossi esclusivamente sui conti correnti postali o bancari intestati al soggetto affidatario, che solo in un secondo momento provvederà a riversare tali somme, al netto dell’aggio e delle eventuali somme anticipate, sul conto corrente di tesoreria dell’ente locale.
Continua a leggere l’approfondimento
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento