Avvicinandosi il termine ultimo del 30 luglio 2015 previsto per l’approvazione dei bilanci di previsione dei Comuni e, di conseguenza, per l’approvazione delle aliquote/tariffe e dei regolamenti comunali, in questi giorni molte Amministrazioni locali stanno definendo i termini della propria manovra 2015, con alcune modifiche rilevanti nell’ambito del rapporto tra IMU e TASI, pur a fronte della sostanziale invarianza del quadro tributario in cui i due tributi si inseriscono rispetto al 2014.
La conferma dell’applicabilità della TASI anche nel 2015 sta infatti creando un approccio diverso nei confronti del tributo, rispetto a quello adottato dalla maggior parte dei Comuni nel 2014, che era stato caratterizzato più che altro dall’esigenza di utilizzare la TASI per compensare il mancato gettito IMU sull’abitazione principale non più trasferito dallo Stato.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento