Atti regolamentari in materia di TARSU e TARI

Il giudice tributario non può disapplicare i regolamenti comunali che stabiliscono le categorie con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti.

11 November 2024
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La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16287/2024 della sezione civile, ha emesso un importante chiarimento in merito alla TARSU e alla TARI. Secondo la pronuncia, il giudice tributario non può disapplicare i regolamenti comunali che stabiliscono le categorie con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti, decisioni di natura tecnica-amministrativa rientranti nella competenza del Comune.

La disapplicazione degli atti è infatti limitata ai casi in cui vi siano vizi di legittimità evidenti, come incompetenza, violazione di legge o eccesso di potere, ai sensi dell’art. 7, comma 5, del d.lgs. n. 546/1992. Questa sentenza conferma quindi il margine di autonomia dei Comuni in materia di classificazione delle categorie, ridimensionando il potere d’intervento del giudice su scelte amministrative ritenute legittime.

>> Consulta la sentenza n. 16287/2024 della sezione civile.

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