La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16287/2024 della sezione civile, ha emesso un importante chiarimento in merito alla TARSU e alla TARI. Secondo la pronuncia, il giudice tributario non può disapplicare i regolamenti comunali che stabiliscono le categorie con omogenea potenzialità di produzione di rifiuti, decisioni di natura tecnica-amministrativa rientranti nella competenza del Comune.
La disapplicazione degli atti è infatti limitata ai casi in cui vi siano vizi di legittimità evidenti, come incompetenza, violazione di legge o eccesso di potere, ai sensi dell’art. 7, comma 5, del d.lgs. n. 546/1992. Questa sentenza conferma quindi il margine di autonomia dei Comuni in materia di classificazione delle categorie, ridimensionando il potere d’intervento del giudice su scelte amministrative ritenute legittime.
>> Consulta la sentenza n. 16287/2024 della sezione civile.
Manuale per la gestione e il controllo dei tributi locali dopo la riforma fiscale
Stante la necessità di rispettare gli equilibri di bilancio e assicurare all’ente solidità e risorse utili per il mantenimento di un adeguato livello di servizi da erogare alla cittadinanza, la gestione delle entrate locali assume sempre più un ruolo rilevante. La disponibilità di risorse non può infatti prescindere da una efficace attività di controllo e di verifica degli adempimenti in ambito di fiscalità locale diretti a contrastare i fenomeni di evasione ed elusione fiscale. Il presente volume propone agli operatori dell’ufficio tributi un’analisi dei presupposti delle entrate locali, al fine di comprendere le fonti della pretesa tributaria e le basi su cui si ancora l’attività accertativa. Altrettanto rilievo è riservato alla riorganizzazione degli uffici tributi, tenuto conto delle nuove procedure stabilite dall’obbligo del contraddittorio preventivo. Particolare attenzione viene posta anche alla redazione dell’atto di accertamento esecutivo da notificare al termine del confronto, in cui gioca un ruolo essenziale la motivazione “rafforzata”. Il volume esamina altresì numerose casistiche di controllo in ambito IMU, TASI, TARI e dell’Imposta di soggiorno, per le quali sono riportate le modalità di accertamento e gli orientamenti giurisprudenziali che si sono venuti a formare. Viene poi illustrata la modalità di redazione dell’atto di accertamento esecutivo, mettendo in risalto i suoi elementi essenziali, nonché gli errori da non commettere in sede di notifica. Interessante anche la parte dedicata agli istituti deflativi del contenzioso, utile per gestire i rapporti con i contribuenti nell’ottica di conseguire il raggiungimento di accordi stragiudiziali in conformità alla tax compliance, quale rapporto di collaborazione che deve guidare l’ente impositore nella sua attività di verifica. Il manuale è corredato da schemi e modelli utili per l’attività di accertamento, resi disponibili in formato editabile e personalizzabile nei contenuti aggiuntivi online.Stefania ZammarchiEsperta ed autrice di pubblicazioni in materia di tributi locali. Dottore commercialista e Revisore dei conti. Dirigente presso Unione di Comuni.
Stefania Zammarchi | Maggioli Editore 2024
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