La TARI è dovuta per le aree a parcheggio

Con una recente pronuncia, la Corte di Cassazione è intervenuta in materia di aree esterne adibite a parcheggio a pagamento ad uso esclusivo dell’ospedale, dichiarandole imponibili ai fini TARI
Ancora una volta ci troviamo di fronte ad una decisione della Suprema Corte che, in materia di TARI, ritiene assoggettate al tributo sui rifiuti le superfici destinate a parcheggio da parte di utenze non domestiche. Nel dettaglio si trattava di aree di pertinenza dell’ospedale cittadino, affidate in concessione ad una società per la gestione del servizio di parcheggio a pagamento.
La vicenda scrutinata dai giudici di legittimità
La diatriba sottoposta alla Corte di Cassazione aveva ad oggetto un’area comunale data in concessione alla società ricorrente, utilizzata come parcheggio scoperto a pagamento dall’ospedale civile cittadino. Con l’atto di accertamento notificato dall’ufficio tributi del Comune al concessionario, veniva richiesta la TARSU, ma la questione è replicabile anche per la TARI, sulla superficie suddetta, con applicazione della categoria relativa alle utenze  che detengono locali ed aree destinate a depositi, magazzini, autorimesse, autolavaggi, garages. 

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