Il Commento – La scorciatoia del diritto di abitazione
Qualche anno fa, all’indomani dell’entrata in vigore dell’IMU e la scomparsa degli usi gratuiti ai parenti in linea retta o collaterale diffusi nella disciplina dell’ICI, si fece strada una soluzione alternativa spesso adottata come scorciatoia per acquisire le caratteristiche dell’abitazione principale: la costituzione del diritto reale di abitazione ai sensi del codice civile
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12 January 2016
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di C. Carpenedo (ufficiotributi.go-vip.net 12/1/2016)
Qualche anno fa, all’indomani dell’entrata in vigore dell’IMU e la scomparsa degli usi gratuiti ai parenti in linea retta o collaterale diffusi nella disciplina dell’ICI, si fece strada una soluzione alternativa spesso adottata come scorciatoia per acquisire le caratteristiche dell’abitazione principale. Si tratta della costituzione del diritto reale di abitazione ai sensi del codice civile. Una soluzione che sposta la soggettività passiva in capo al titolare del suddetto diritto in luogo del proprietario. Come sappiamo, infatti, la soggettività passiva non è solamente del titolare del diritto di proprietà ma si trasla sui diritti reali di usufrutto, abitazione, uso ed enfiteusi.
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