Con la sentenza n. 252 del 30 marzo 2012, il TAR del Lazio – sezione staccata di Latina, ha respinto il ricorso presentato da una società avverso un comune per l’annullamento della deliberazione della Giunta Comunale concernente l’affidamento diretto – e quindi con procedura negoziata senza bando nei confronti di un solo operatore economico – delle attività di accertamento ICI e TARSU per l’annualità 2004, nonché le attività propedeutiche all’emissione degli avvisi di accertamento e le attività di produzione degli avvisi di accertamento stessi.
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