di S. Zammarchi (ufficiotributi.go-vip.net 16/11/2015)
Con l’avvicinarsi della fine dell’anno, gli emendamenti al Disegno Di Legge che porterà all’approvazione delle Legge di Stabilità per l’anno 2016, si moltiplicano. In ambito di fiscalità locale l’ANCI propone modifiche finalizzate a rendere più agevoli i compiti a carico degli uffici tributi, nonché correttivi per tentano di mitigare la ristrettezza delle risorse disponibili.
Fra gli emendamenti presentati dall’associazione dei Comuni, vi è una richiesta di modifica della normativa in ambito di imposta di soggiorno. Come è noto, tale tributo è disciplinato dall’art. 4, del d.lgs. 14 marzo 2011, n. 23, recante “disposizioni n materia di federalismo fiscale municipale”, ma per una sua organica applicazione era prevista la pubblicazione di un regolamento attuativo, che non è ancora stato approvato. Pertanto la mozione tenta di superare tale problematica offrendo alcuni spunti per integrare le disposizioni vigenti, tese ad agevolare la gestione da parte degli uffici tributi. Le modifiche consentirebbero di affrontare le complessità applicative che hanno generato nel tempo situazioni di elusione del tributo e contenzioso. Ciò in ragione della genericità con cui, al momento, è scritta la norma in parola.
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