Il Governo incassa la sua quindicesima fiducia sul Dl fiscale. E subito dopo, accogliendo tutti gli ordini del giorno presentati in Aula a Montecitorio, si è impegnato «a valutare l’opportunità» di recuperare risorse alternative per poter considerare l’Imu sulla prima casa un’imposta una tantum da applicare per il solo 2012, così come chiedeva da più giorni il Pdl. Sarà ora il Senato, in meno di una settimana, a dover ratificare le oltre 80 modifiche apportate dai colleghi della Camera. E chiudere così l’esame del Dl, con il terzo giro parlamentare, prima che scada il termine di decadenza del decreto del prossimo 1° maggio.
Nato come decreto sulle semplificazioni fiscali «non sistemico, non di riforma, non di ampio respiro» ma di manutenzione del sistema tributario – ha sottolineato ieri in Aula il sottosegretario all’Economia Vieri Ceriani – il provvedimento passerà però alle cronache come il decreto sull’Imu. A partire dagli adempimenti legati al ritorno dell’imposta sulla casa. Alle modifiche già inserite al Senato e che consentono per il 2012 di versare l’imposta sulle aliquote di base (4 per mille prima casa e 7,6 per mille per l’Imu secondaria), nonché al Governo di rivedere le aliquote con Dpcm fino al 10 dicembre, alla Camera è arrivata anche la possibilità – in aggiunta al pagamento in due appuntamenti – del versamento in tre rate, ma solo per la prima casa (18 giugno, 17 settembre e conguaglio il 17 dicembre). Non solo. Per il versamento di dicembre sarà possibile utilizzare anche il bollettino postale. Per la dichiarazione Imu, poi, ci sarà tempo fino al 30 settembre 2012.
Per quanto riguarda gli sconti Imu, dopo quelli sugli immobili storici, quelli dei comuni e sugli ex Iacp, Montecitorio ha introdotto la possibilità per i Comuni di agevolare il prelievo nei confronti dei contribuenti ospiti di case di cura e di ospizi e ha previsto che per abitazione principale si deve intendere il solo immobile ubicato nello stesso Comune dove il contribuente ha fissato la dimora abituale e la sua residenza anagrafica. Sconti che, nel loro complesso, hanno obbligato anche il Governo Monti a ricorrere ai tagli lineari sulle spese di missione dei ministeri per 280 milioni nel 2012 e 180 nel 2013. Misura in realtà introdotta alla Camera per evitare la riduzione compensativa del Fondo sperimentale di riequilibrio, e fortemente contestata dai Comuni dopo il suo inserimento nel Dl a Palazzo Madama.
Ma per i sindaci, comunque, non è finita lì. L’associazione dei comuni si mobilita e, dopo aver chiesto un appuntamento al premier, Mario Monti, ha chiamato tutti i primi cittadini alla manifestazione generale del 24 maggio prossimo a Venezia per protestare contro le recenti decisioni del Governo, a partire proprio dal ritorno dell’Imu. Per restare in materia di enti locali l’esame della Camera ha previsto l’introduzione di un patto di stabilità orizzontale e l’arrivo di un nuovo balzello per le isole minori: l’imposta di sbarco di 1,50 euro dovuta dai turisti e pagata con una maggiorazione sui biglietti dei traghetti. C’è poi l’arrivo della nuova tassa locale sulle pubblicità affisse sulle gru mobili.
Fra le novità del provvedimento dell’ultima ora, occorre segnalare lo stop al beauty contest per le frequenze tv, con una gara pubblica da indire in 120 giorni. Mentre sul fronte fiscale è arrivata una serie di modifiche alle patrimoniali del Dl Salva-Italia, da quella sulle attività finanziarie scudate alle case all’estero, dagli aerei alle imbarcazioni utilizzate per motivi di salute. Per il bollo sui capitali scudati è arrivato il nuovo differimento dal 16 maggio al 16 luglio del termine per il versamento dell’imposta sull’anonimato. Per le case all’estero la “simil-Imu” sarà dovuta sul valore catastale del bene e non più su quello di mercato, mentre su aerei ed elicotteri la cosiddetta patrimoniale sul lusso è stata completamente rimodulata e ridotta. Per coprire le minori entrate è stata introdotto un nuovo balzello per chi si imbarca sugli aereo-taxi.
Novità anche in materia di tracciabilità. Per il pagamento di stipendi e pensioni l’obbligo del conto corrente o della moneta elettronica slitta al 1° luglio prossimo. Mentre i turisti extracomunitari potranno pagare in contanti fino a 15.000 euro in deroga la limite di 1.000 euro e con una procedura di identificazione ben precisa. La tracciabilità, inoltre, sbarca anche nel mercato dei giochi: chi gestisce concorsi pronostici o scommesse deve utilizzare uno o più conti correnti bancari o postali dedicati in via esclusiva ai predetti concorsi pronostici o scommesse.
Riduzione in arrivo, infine, per l’accisa sull’energia elettrica per le piccole e medie imprese grazie allo stop all’esenzione dall’accisa utilizzata in opifici industriali con un consumo mensile superiore a 1.200.000 kwh.
Il mosaico del decreto fiscale
IMU
Calendario
PAGAMENTO IN 2 O 3 RATE
L’acconto di giugno va pagato sulle aliquote base (4 per mille sulla prima casa e 10,6 per mille dalla seconda in su) rimandando al saldo di dicembre il conguaglio sulla base delle aliquote fissate da Stato e Comuni. Il contribuente può rateizzare il versamento per l’abitazione principale in 2 o 3 tranche. Chi sceglie le 2 rate pagherà il 50% entro il 18 giugno e il 50% (più conguaglio) entro il 17 dicembre; chi opta per le 3 pagherà il 33% a giugno, il 33% entro il 17 settembre e il 33% (più conguaglio) a dicembre. Sulla seconda casa le rate restano 2 (50% più 50%)
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita al Senato la norma è stata modificata alla Camera
IMU
Agevolazioni
LE CATEGORIE AGEVOLATE
Niente Imu sui fabbricati rurali strumentali dei Comuni montani. Mentre l’imposta versata dai municipi sui propri immobili non rientrerà nel 50% di riserva di gettito statale. Conquistano l’abbattimento del 50% della base imponibile le dimore storiche e i fabbricati distrutti o inagibili a meno che non si trovino in uno dei Comuni danneggiati dal sisma in Abruzzo nel 2009: in quel caso non pagheranno l’Imu ma neanche l’Irpef e l’Ires. Eventuali sconti ad anziani residenti in case di riposo o italiani che vivono all’estero andranno finanziati dai Comuni
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita al Senato la norma è stata modificata alla Camera
PATRIMONIALI
Scudo fiscale
DUE MESI IN PIÙ
Slitta dal 16 maggio al 16 luglio il termine per il pagamento dell’imposta di bollo sui capitali (10 per mille nel 2011 che diventa 13,5 nel 2012 e 4 per mille nel 2013). Al tempo stesso l’imposta straordinaria (10 per mille nel 2012) sui capitali rientrati ma successivamente dismessi o alienati viene circoscritta a quelli relativi al periodo 1° gennaio-6 dicembre 2011. Aumentano i poteri di rivalsa delle banche che, in caso di estinzione del conto secretato, potranno riscuotere la provvista su tutti gli altri conti dell’interessato
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita al Senato la norma è stata modificata alla Camera
PATRIMONIALI
Aerei e case estere
DOPPIO INTERVENTO SUI VELIVOLI
A fronte di una diminuzione dell’imposta erariale sugli aerei di peso inferiore alle 6 tonnellate (la prima classe ad esempio passa da 1,5 a 0,75 euro al chilo) e di quella sugli elicotteri (pagheranno 1,5 volte in più e non 2 quella per gli aeroplani aventi lo stesso peso) è stata introdotta una tassa di imbarco sui passeggeri degli aerotaxi pari a 100 euro sulle tratte inferiori a 1.500 chilometri e a 200 su quelle oltre tale lunghezza. Precisazione anche sulla patrimoniale del 7,6 per mille sulle case all’estero: andrà calcolata sul valore catastale e non su quello di mercato
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ENTI LOCALI
Tassa di sbarco
TRAGHETTI PIÙ CARI
Oltre allo sblocco delle aliquote previsto nel testo originario i tributi locali si sono arricchiti della tassa di sbarco: in alternativa all’imposta di soggiorno i Comuni delle isole minori potranno introdurre fino a 1,50 euro di sovrapprezzo sui biglietti emessi dalle compagnie di navigazione. Sono esenti dall’applicazione dell’imposta i residenti nel comune, i lavoratori, gli studenti pendolari e i componenti del nucleo familiare dei soggetti che pagano l’Imu nel territorio del comune. Intanto l’imposta comunale sulla pubblicità si applicherà anche a quelle apposte alle gru nei cantieri edili
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ENTI LOCALI
Patto di stabilità
PATTO «ORIZZONTALE»
Arriva il patto di «orizzontale nazionale»: una redistribuzione degli obiettivi del patto di stabilità interno tra i Comuni dell’intero territorio nazionale. I sindaci che hanno un surplus possono cedere spazi finanziari (intesi come un aumento dei pagamenti in conto capitale relativi a residui passivi, nell’importo massimo complessivo di 500 milioni di euro) a chi non rispetterà i saldi. Si allentano anche le maglie per le spese del personale: sale dal 20% al 40% il limite di assunzioni per gli enti nei quali l’incidenza delle spese di personale è inferiore al 50% delle spese correnti
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ENTI LOCALI
Debiti della Pa
PRIORITÀ AI COMUNI
Le risorse destinate al pagamento dei debiti commerciali degli enti locali sono destinate prioritariamente ai Comuni. Le somme (pari a 1 miliardo) erano state individuate nel decreto liberalizzazioni, approvato dal Governo a gennaio 2012, all’articolo 35. Per convincere le banche ad “allargare” i cordoni della borsa viene prevista la possibilità delle imprese di cedere anche «pro solvendo» (e cioè garantendo l’adempimento)
i crediti vantati nei confronti
della Pa
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita al Senato la norma è stata modificata alla Camera
ENTI LOCALI
Fondi regionali
EDILIZIA SANITARIA
È stabilito l’utilizzo delle risorse statali spettanti alle regioni a statuto ordinario nel 2012 per il finanziamento degli interventi regionali in materia di edilizia sanitaria, così come previsto dall’Accordo per il Trasporto Pubblico Locale tra il Governo e le Regioni il 21 dicembre 2011, che ne prevedeva lo sblocco entro il mese successivo. Tali risorse, attribuite alle Regioni sulla base della proposta regionale di riparto di cui la Conferenza Stato-Regioni ha preso atto nella seduta del 18 novembre 2010, ammontano a 977,6 milioni di euro
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ADEMPIMENTI
Pignoramenti
NUOVE FASCE
Cambiano le regole in tema di pignorabilità delle somme dovute a titolo di stipendio, di salario o di altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego. Le somme fino a 2.500 euro potranno essere escusse (cioè essere oggetto di un’azione legale per ottenere il proprio credito) in misura pari ad un decimo, mentre le somme da 2.501 a 5.000 euro potranno essere escusse in misura pari a un settimo. Al tempo stesso resta ferma la pignorabilità in base alle regole ordinarie (cessione del quinto) per le somme eccedenti i 5.000 euro
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ADEMPIMENTI
Rateizzazione
DEBITI IN PIÙ TRANCHE
Il provvedimento cerca di facilitare i rapporti con la pubblica amministrazione anche sul fronte della passività: precisa che la possibilità di rateizzare i debiti di natura patrimoniale si applica anche alla riscossione di quelli nei confronti degli enti previdenziali, salvo che nei casi di ottemperanza ad obblighi derivanti da sanzioni comunitarie. L’esclusione dalla rateizzazione non opera, dunque, per gli altri crediti derivanti da sanzioni comunitarie. Si potranno saldare le passività con l’erario in rate costanti, oppure variabili
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata alla Camera
ADEMPIMENTI
Iva
ESENZIONE PER I COLLEGI
Saranno esentati dal pagamento dell’Iva i collegi universitari gestiti dagli enti che operano esclusivamente con la finalità di ospitare gli studenti universitari nonché quelli che hanno la finalità di offrire anche agli altri iscritti alle università servizi di supporto alla didattica e alla ricerca e attività culturali e ricreative. Sempre in tema di adempimenti, ci sarà tempo sino al 20 agosto per i versamenti dell’Iva che hanno scadenza dal 1° al 20 agosto di ogni anno senza alcuna maggiorazione
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ADEMPIMENTI
Costi da reato
PIÙ PROPORZIONALITÀ
Prevista la revisione del sistema sanzionatorio secondo criteri di predeterminazione e proporzionalità rispetto alla gravità della condotta, dando rilievo alla configurazione del reato tributario per i comportamenti fraudolenti, simulatori o finalizzati alla creazione e utilizzo di documentazione falsa. A parità di condotta illecita (dichiarazione infedele), si intende sanzionare con maggiore severità (penale) il contribuente di maggiori dimensioni
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata al Senato
ANTIEVASIONE
Tracciabilità
LA DEROGA AL TETTO
Cambiano le norme sulla tracciabilità dei contanti. Viene innanzitutto differito al prossimo 1° luglio il termine entro il quale gli stipendi e le pensioni di importo superiore a 1.000 euro corrisposti dalla Pa debbono essere erogati con strumenti diversi dal denaro contante. È stato poi fissato a 15mila euro l’importo massimo – in deroga al tetto dei 1.000 euro – dei pagamenti in contanti per l’acquisto di beni al dettaglio e di prestazioni di servizi legate al turismo di cittadini extra-Ue non residenti
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata alla Camera
ANTIEVASIONE
Dogane
POTERI AMPI ALLA FRONTIERA
Il Dl potenzia gli accertamenti doganali. La Camera ha poi disposto che l’Ufficio doganale che effettua le verifiche generali o parziali con accesso presso l’operatore è competente anche alla revisione delle dichiarazioni doganali oggetto del controllo anche se accertate presso altro Ufficio doganale. Inoltre, per i casi di accertamento doganale «in linea» relativo ai controlli delle dichiarazioni in contraddittorio con il contribuente, si devono applicare le ordinarie procedure di irrogazione delle sanzioni (e non quelle immediate)
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata alla Camera
ALTRE MISURE
Giochi
LOTTA ALL’ILLEGALITÀ E GARE
Misure di contrasto all’illegalità e per l’efficientamento delle scommesse ippiche. Il Senato ha aggiunto regole sul Superenalotto europeo e la cancellazione sul passato dei canoni di concessione. Alla Camera sono arrivati la stabilizzazione del prelievo erariale unico agevolato per il Bingo, il rinvio al 2013 della gara sul poker sportivo, la gara da realizzare entro luglio per 2mila concessioni di scommesse sportive, l’abolizione della «tassa sul macinato» e il dietrofront sui canoni concessori
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata al Senato e alla Camera
ALTRE MISURE
Accise
VANTAGGI PER LE PMI
Diminuisce l’accisa sull’energia elettrica per le piccole e medie imprese. Da una parte è infatti disposta, dal 1° giugno 2012, l’eliminazione dell’esenzione dell’accisa sull’energia elettrica utilizzata negli opifici industriali con un consumo mensile superiore a 1.200.000 kWh, e dall’altra viene rideterminata la misura dell’accisa sull’elettricità utilizzata nei luoghi diversi dalle abitazioni, differenziandola sulla base del consumi. Scattano però nuovi obblighi di comunicazione periodica dei consumi all’Agenzia delle dogane
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ALTRE MISURE
Frequenze tv
BEAUTY CONTEST ANNULLATO
Viene annullato il «beauty contest» per l’assegnazione delle frequenze televisive che sarà dunque a pagamento. Con un emendamento inserito alla Camera si stabilisce infatti che i diritti d’uso delle frequenze in banda televisiva sono assegnati mediante pubblica gara, che verrà indetta dal ministero dello Sviluppo economico, entro 120 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto. Le frequenze, divise in due lotti, saranno
così assegnate con un’asta competitiva a base di rilanci
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Norma inserita alla Camera
ALTRE MISURE
Contenzioso
ESECUZIONI E RUOLO UNICO
Tra le misure in materia di contenzioso occorre ricordare la revisione dell’accertamento definitivo in materia doganale e l’esecuzione delle sentenze del giudice tributario, con particolare riguardo all’aggiornamento dei dati catastali al passaggio in giudicato della sentenza. Al Senato è stato rivisto il finanziamento della giustizia tributaria attraverso il contributo unificato e l’istituzione del ruolo unico nazionale dei giudici tributari in cui far confluire anche i 960 giudici che hanno partecipato al concorso bandito il 3 agosto 2011
QUANDO È STATA INTRODOTTA
Inserita nel Dl originario la norma è stata modificata al Senato
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